Premesso che la scarsità di precipitazioni pluviometriche e nevose che, a partire dall’autunno 2021 ad oggi, ha interessato il territorio regionale ha comportato deflussi molto ridotti nei reticoli idrografici superficiali.
Considerato l’appello in corso dell’assessorato all'Ambiente della Regione Campania che invita i cittadini dell'intero territorio regionale ad adottare un uso responsabile della risorsa idrica, riducendo al minimo i consumi per evitare interruzioni del flusso. "In concomitanza con l’arrivo del caldo, si è registrata- dicono i responsabili dell'Assessorato– un’impennata dell'utilizzo dell'acqua che sta superando del 30% il consumo abituale. Tale consumo spinge ai limiti della sostenibilità la disponibilità della risorsa idrica complessiva della Regione con il conseguente rischio di riduzioni delle portate. Al fine di scongiurare tale evenienza, si invitano i sindaci della Campania ed emanare apposite ordinanze e i cittadini ad assumere comportamenti adeguati.”
Ravvisata quindi la necessità di adottare misure finalizzate a governare l'utilizzo delle risorse idriche disponibili al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i bisogni primari per l'uso alimentare, domestico e igienico; il Sindaco ordina dalla data odierna (23 giugno 2025) e fino al termine dell'emergenza idrica il divieto, su tutto il territorio comunale, al prelievo e all'impiego di acqua potabile, proveniente da pubblico acquedotto per:
- il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
- il lavaggio domestico di veicoli a motore;
- l'innaffiamento dei giardini, orti e prati.
Inoltre dalla data odierna (23 giugno 2025) e fino al termine dell'emergenza idrica è vietato, su tutto il territorio comunale e nelle 24 ore il prelievo e l’impiego di acqua potabile, proveniente da pubblico acquedotto, per:
- il riempimento di piscine dei privati cittadini ad uso domestico, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo;
- ogni altro spreco ed abuso in genere, non riconducibile all’uso alimentare, domestico e igienico;
Sono esclusi dal divieto i servizi pubblici a tutela del bene pubblico e di igiene urbana.
Si invitano i cittadini ad adottare ogni utile accorgimento teso ad attuare il risparmio idrico ed in particolare:
- a montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangi getto, che mediante la miscelazione di aria e acqua possono consentire un risparmio idrico fino al 50%;
- a non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo;- a preferire la doccia al bagno: ciò consente un risparmio d’acqua fino al 75%, se si ha l’accortezza di chiudere l’acqua mentre ci si insapona;
- a controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui al fine di individuare eventuali perdite occulte e riparare quelle già note e manifeste;- ad attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia e con sistemi temporizzati e sensori di umidità che evitano l'avvio dell'irrigazione quando non necessario;
- ad usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico;
- a non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba;- ad utilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante;
- a ridurre alla quantità strettamente necessaria l’erogazione ad ogni utilizzo del W.C.
Ordinanza Crisi Idrica 23_06_2025