Descrizione
BANDO PER L’ISCRIZIONE ALL’ ALBO DEI COMPONENTI DEL COLLEGIO CONSULTIVO TECNICO DELLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI AVELLINO
La Stazione Unica Appaltante della Provincia di Avellino – di seguito indicata come “S.U.A.” – ha istituito un proprio Albo telematico di esperti idonei per la nomina a presidenti e a componenti
dei Collegi Consultivi Tecnici (di seguito anche CCT) così come normato dal d. lgs. n. 36/2023 in conformità alle previsioni di cui al vigente Regolamento Attuativo della Stazione Unica Appaltante della Provincia di Avellino per i lavori, le forniture e i servizi, approvato con Deliberazioni di Consiglio Provinciale n. 114/2019 e n. 56/2020.
A far data dal 01/04/2023 è entrato in vigore il Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 – Codice dei contratti pubblici in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici – di seguito indicato come “Codice”– che ha confermato in tema di Collegio Consultivo Tecnico quanto già previsto dall’art. 6 del D.L. n. 76/2020, convertito in Legge n. 120/2020, e dalle Linee Guida approvate con decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili 17 gennaio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo 2022con particolare riferimento, inoltre, all’Allegato V.2 al Codice derubricato “Modalità di costituzione del Collegio consultivo
tecnico”.
Il quadro normativo delineatosi impone a ciascuna stazione appaltante di istituire il CCT per prevenire le controversie o consentire la rapida risoluzione delle stesse o delle dispute tecniche di ogni natura che possano insorgere nell’esecuzione dei contratti afferenti ad opere pubbliche di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea e di forniture e servizi di importo pari o superiore a 1 milione di euro. Inoltre, per opere pubbliche di importo inferiori a quelli riportati al precedente comma, è facoltà di ciascuna stazione appaltante costituire il CCT per risolvere problemi tecnici o giuridici di ogni natura suscettibili di insorgere anche nella fase antecedente alla esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 218 del Codice.
All’Albo possono far ricorso, in tutti i casi in cui la normativa lo consenta, per l’affidamento dell’incarico di Presidente o Componente del Collegio Consultivo Tecnico:
- la S.U.A. qualora agisca in nome e per conto di uno dei soggetti aderenti alla stessa e anche qualora agisca con funzione di Stazione Appaltante ovvero come Centrale di Committenza , ai sensi degli articoli 62 del Codice;
- tutti i soggetti aderenti alla S.U.A. in caso di procedure di affidamento gestite in modo autonomo presso le piattaforme figlie fornite in dotazione agli stessi dalla S.U.A. ed eventualmente i soggetti non aderenti alla S.U.A. che usufruiscano di attività di committenza ausiliaria o che ne facciano formale richiesta.
I servizi di gestione, iscrizione, aggiornamento e consultazione dell’Albo sono erogati esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale della S.U.A.
Gli scopi che la S.U.A. persegue mediante l’istituzione dell’Albo sono i seguenti:
- garantire la qualità delle prestazioni a favore dei Soggetti aderenti nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza;
- dotarsi di un elenco di soggetti qualificati da cui selezionare esperti da designare e nominare ai sensi dell’art. 215 e 218 del Codice e secondo le modalità individuate dall’allegato V.2 al Codice;
- offrire uno strumento in grado di accelerare i processi di affidamento e approvvigionamento di servizi, nel pieno rispetto della normativa in materia di appalti pubblici (D.Lgs. 36/2023, D.L. n. 76/2020, convertito in Legge n. 120/2020, e dalle Linee Guida approvate con decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili 17 gennaio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo 2022); Il presente documento, pertanto, disciplina la struttura dell’Albo telematico dei Componenti del Collegio Consultivo Tecnico, le modalità ed i criteri di abilitazione nonché la gestione e
l’aggiornamento periodo dello stesso a cui dovranno attenersi sia i soggetti di cui all’art. 1, comma 1, dell’Allegato I.1 del Codice che ne fruiscono sia ai soggetti interessati a candidarsi quali presidenti e/o componenti del CCT.